I drammatici episodi, come la strage di Cutro, l’arrivo di milioni di rifugiati ucraini nell’UE, le sfide che continuano a caratterizzare il Mediterraneo, insieme alle difficoltà politiche di procedere con le riforme proposte nel Patto per la migrazione e l’asilo nel 2020, rappresentano i presupposti il nuovo progetto Migration and Asylum – On the way to a joint European response realizzato in collaborazione con la Fondazione Hanns Seidel Stiftung oltremodo attuale e rilevante.
Il progetto si basa sull’esperienza positiva tenutasi negli anni scorsi che ha permesso di consolidare una comunità di esperti provenienti da numerosi think tanks e rappresentanti politici e istituzionali che hanno promosso dialoghi paneuropei a porte chiuse. L’iniziativa attuale intende promuovere scambi di idee e dibattiti sullo sviluppo di un approccio europeo in ambito di migrazione, che superi le attuali divisioni.
Tra i temi trattati negli incontri che si terranno tra aprile e novembre del 2023:
- il ruolo delle Agenzie europee e dei nuovi strumenti messi in campo – Programma
- la questione irrisolta della condivisione della responsabilità e della solidarietà – Programma
- la cooperazione con gli Stati terzi – Programma
Al termine del progetto sono stati realizzati un evento finale a Bruxelles e la pubblicazione delle raccomandazioni e proposte emerse.
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