L’Archivio Storico comunica che dal mese di novembre 2023 il fondo di Alfonso (Nino) Badano (1911-1991), ai sensi delle leggi archivistiche vigenti in materia, è consultabile e l’inventario è disponibile anche online.
Il fondo, dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, copre gli anni 1931-1991 e consiste in 12 faldoni di documentazione, pari a 3.000 documenti articolati in 75 fascicoli e risulta ora suddiviso nelle seguenti 5 serie: Anni giovanili, Fascismo e dopoguerra; Attività giornalistica; Opere; Fotografie e altro materiale; I Libretti di Mal’Aria di Arrigo Bugiani.
La documentazione riguarda l’attività del giornalista cattolico direttore dal 1950 al 1964 del giornale di Roma «Quotidiano, dal 1966 al 1969 del «Giornale d’Italia”, poi collaboratore de «L’Avvenire d’Italia”, «Il Frontespizio”, «Primato”, «Italia letteraria”, «Vita e pensiero”, «Oggi” e di varie riviste di cultura, nonché fondista per più di vent’anni de «Il Tempo.
Oltre alla sua carriera giornalistica è in parte documentata, con corrispondenza e recensioni, anche la sua attività di scrittore di numerose opere, tra le quali Giosué Borsi (1935), Ritorno in Africa Orientale (1940), I primi giorni della Chiesa e gli ultimi (1973), E abitò tra noi (1980), Parabole (1990), I giorni di Gedeone (1992) e Viaggio con l’Angelo (1997).
Le carte offrono infine notizie anche su altri aspetti della vita di Badano, come il suo impegno militare prima in Africa Orientale e poi sul fronte greco-albanese, e la sua deportazione e prigionia in un campo tedesco.