I Edizione
La prima edizione, destinata agli studenti della Scuola Pontificia Pio IX, si è svolta tra gennaio e febbraio 2018, presso la sede dell’Istituto Sturzo, e ha visto la proiezione di 6 film di produzione italiana. Nel corso degli incontri sono intervenuti, per confrontarsi con gli studenti, diversi rappresentanti del mondo della cultura, del giornalismo, della politica, della magistratura. Dopo questa prima fase, gli studenti hanno selezionato le tre pellicole da loro ritenute maggiormente in grado di suscitare riflessioni critiche positive sui valori della legalità e sono stati coinvolti attivamente nella realizzazione di un film festival.
La rassegna dei film si è svolta a Roma articolandosi in quattro serate:
- 14 maggio, La mafia uccide solo d’estate (Pif, 2013), presso la Scuola Pontificia Pio IX
- 23 maggio, Romanzo criminale (Michele Placido, 2005), presso il Palazzo di Giustizia di Roma, Aula Occorsio
- 30 maggio, Benvenuto Presidente (Riccardo Milani, 2013), presso l’Istituto Luigi Sturzo
6 giugno, Serata finale di premiazione presso l’Istituto Luigi Sturzo, del Film Festival 2018 “Contro le male bestie” nel corso della quale si è tenuta una lettura teatrale di alcuni brani tratti da “La mafia” di Luigi Sturzo e sono stati consegnati i due premi: il primo assegnato da una giuria composta da rappresentanti istituzionali e presieduta dall’ On. Rosy Bindi, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia; il secondo assegnato dagli studenti.
Il 17 e 18 agosto i due film vincitori della prima edizione del Film Festival “Contro le MaleBestie” sono stati inseriti nella rassegna di eventi Solitudini, organizzata dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, e tenutasi presso Pieve Tesino e Strigno (TN).
II Edizione
La seconda edizione del progetto ha inteso approfondire il tema della legalità, ampliando le proposte analizzate dai ragazzi, attraverso la selezione di tre opere cinematografiche, tre opere teatrali e tre opere editoriali. L’obiettivo degli incontri è stato quello di mettere in luce alcuni dei “mali” del nostro tempo: la mafia e la corruzione; il disagio giovanile, la precarietà del lavoro; la violenza sulle donne; il razzismo e la sfida dell’immigrazione, chiamando gli studenti a riflettere e discutere sugli argomenti confrontandosi con le personalità del mondo della cultura, del giornalismo, della politica e della magistratura invitate alle singole iniziative.
Il ciclo di incontri e di proiezioni della II edizione si è svolto tra gennaio e febbraio 2019, presso la sede dell’Istituto Sturzo. Queste le opere presentate:
FILM
- I cento passi (Marco Tullio Giordana, 2000)
- 7 minuti (Michele Placido, 2016)
- Terraferma (Emanuele Crialese, 2011)
OPERE TEATRALI
- Il corrotto (Massimo Popolizio)
- Il giuramento (Claudio Fava)
- Per non morire di mafia (Pietro Grasso con Sebastiano Lo Monaco)
LIBRI
- La corruzione spiegata ai ragazzi che hanno a cuore il futuro del loro Paese (Raffaele Cantone e Francesco Caringella, 2018)
- Appunti per un naufragio (Davide Enia, 2017)
- Questo non è amore. venti storie raccontano la violenza domestica sulle donne (la 27esima ora, 2013)
Gli studenti, divisi in gruppi di lavoro, hanno animato una piccola campagna elettorale per selezionare tre delle opere proposte, con lo scopo di individuare quelle maggiormente in grado di suscitare riflessioni critiche positive sui valori e sui principi che sono alla base della cultura della legalità e dell’impegno civile verso il bene comune.
L’ultima fase del progetto ha previsto l’organizzazione da parte di ciascun gruppo di studenti di un Festival articolato in 3 serate aperte al pubblico, nel corso delle quali sono stati letti brani tratti da “La Paranza dei Bambini” di Roberto Saviano e “Sono io non abbiate paura. Parole su rifugiati e migranti” di Papa Francesco. Nel corso della serata finale di premiazione, svoltasi a Palazzo Baldassini, è stata proposta una riflessione sui temi individuati e una lettura teatrale di alcuni brani tratti da “La mafia” di Luigi Sturzo. Sono stati, inoltre, consegnati i due premi “Contro le MaleBestie”: il primo assegnato da una giuria composta da esponenti delle istituzioni, il secondo assegnato dagli studenti.
III Edizione
La terza edizione del progetto “Contro le MaleBestie”, avviata a febbraio 2020, con la selezione di tre opere cinematografiche, tre opere teatrali e tre opere editoriali, ha voluto, nuovamente, favorire una riflessione sui mali del nostro tempo: la mafia e la corruzione; la transizione demografica e l’immigrazione; la scarsa rappresentanza delle donne in alcuni settori economico produttivi.
A questa edizione hanno aderito il Liceo Classico Luciano Manara, l’Istituto Magistrale Statale Gelasio Caetani, il Liceo Classico Marco Tullio Cicerone di Frascati.
Queste le opere in gara:
FILM
- Il Traditore (Marco Bellocchio; 2019)
- Sole cuore e amore (Daniele Vicari; 2016)
- Lamerica (Gianni Amelio; 1994)
OPERE TEATRALI
- Dopo il silenzio (di Pietro Grasso; regia di Alessio Pizzech; 2015)
- Pinocchio nero (Marco Baliani; 2005)
- Il casellante (di Giuseppe Dipasquale; con Moni Ovadia; 2017)
LIBRI
- Un eroe borghese (Corrado Stajano; 2016)
- Porte aperte (Mario Marazziti; 2019)
- Donne per un altro mondo (Paolo Moiola, Angela Lano; 2008)
Hanno aderito a questa edizione: l’Associazione Nazionale Magistrati, le Camere Penali di Roma, l’Unione cristiana imprenditori e dirigenti e la CISL.