17 Settembre 2020

Le carte private di Emilio Colombo all’Historical Archives of the European Union di Firenze

Sono arrivate a Firenze, presso l’Historical Archives of the European Union di Firenze (HAEU), le carte private di Emilio Colombo per il trattamento, l’inventariazione e la digitalizzazione, a seguito della firma nel dicembre 2019 dell’accordo di cooperazione tra l’HAEU e l’Istituto Luigi Sturzo, dove sono state depositate le carte.

Il fondo di Emilio Colombo è costituito da 208 dossier, 7 file sciolti, 16 album fotografici e una serie di videocassette. L’archivio documenta le attività politiche di Colombo a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale. In particolare, il fondo mette in luce le strategie e gli obiettivi dell’impegno europeo di Emilio Colombo come Presidente del Consiglio italiano dal 1970 al 1972, Deputato al Parlamento Europeo (1976-1984 e 1989-1994), Presidente del Parlamento Europeo (1977-1979) e Ministro degli Esteri (1980-1983 e 1992-1993). Il suo contributo in Europa è stato riconosciuto con il premio Charlemagne nel 1979 e la medaglia d’oro della Fondazione Jean Monnet nel 2011.

Le carte sono state depositate presso l’Istituto Luigi Sturzo e dichiarate di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio nel 2018. Durante il seminario “Emilio Colombo: protagonista della storia italiana ed europea del Novecento”, tenutosi presso l’Istituto Luigi Sturzo a Dicembre 2019, il fondo è stato presentato al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella e contestualmente è stato siglato l’accordo di cooperazione tra l’Istituto Sturzo e l’HAEU.

Secondo i termini dell’accordo, una volta completata l’elaborazione archivistica da parte degli archivisti HAEU, l’Istituto Luigi Sturzo autorizzerà la consultazione dei documenti, resi disponibili in formato digitale sia sul sito web dell’HAEU che sul sito dell’Istituto Luigi Sturzo. Le carte originali verranno poi restituite all’Istituto Sturzo, che organizzerà un convegno per la presentazione al pubblico del fondo riordinato.

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