L’Alta Scuola Internazionale di Sociologia (ASIS) si terrà a Roma, presso l’Istituto Luigi Sturzo, dall’8 al 12 settembre 2025. L’edizione di quest’anno si concentrerà sul tema “Economia e Politica nella società globale”, affrontando le attuali criticità mondiali post-pandemia, caratterizzate da continue escalation di guerre “global-permanenti” e dalle loro possibili implicazioni catastrofiche, considerando l’avanzamento delle tecnologie.
Il programma prevede la partecipazione di figure di spicco del mondo accademico e della ricerca. Tra i relatori principali figurano Geoffrey Pleyers (Presidente dell’Associazione Internazionale di Sociologia), Stefano Tomelleri (Presidente dell’Associazione Italiana di Sociologia), Michel Wieviorka (École des hautes études en Sciences sociales, Parigi) e Mario Morcellini (Università la Sapienza di Roma).
Gli interventi approfondiranno una vasta gamma di argomenti, tra cui: disuguaglianze e libertà, élites globali, guerra e rappresentazioni sociologiche, estremismo violento, società digitale e convenzioni economiche, i legami fra corpo, tecnologia e capitale, i nuovi equilibri di potere globali, le sfide per la ricerca scientifica e gli approcci metodologici per l’indagine dei fenomeni sociali, il territorio e le dinamiche collettive al suo interno, oltre all’indagine sui fenomi religiosi e culturali all’interno della dimensione globale.
La chiusura del programma sarà affidata a Michel Wieviorka, che terrà una lezione sul razzismo e l’antisemitismo, presentando il suo ultimo libro “Una democrazia da difendere”.
Le sessioni saranno moderate da vari esperti, e il coordinamento scientifico è a cura di Roberto Cipriani (Presidente), Eleonora Sparano, Nicola Strizzolo,Francesca Greco, Alessandro Fabbri e Massimiliano Moschin.
L’iniziativa gode del patrocinio di importanti istituzioni accademiche e di ricerca fra cui: il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Roma Tre, l’Istituto di Studi Politici San Pio V, l’IRPPS-CNR, la Fondazione Federico Ozanam, il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Teramo, l’Università Mercatorum, l’Università degli Studi Link di Roma, l’Institute of Sociological Sciences della John Paul II Catholic University of Lublin e l’IPSOS.
